La Manipolazione Fasciale è una terapia manuale sviluppata negli ultimi 50 anni da Luigi Stecco.
Questa metodica si focalizza sulla fascia, in particolare sulla fascia muscolare profonda, considerando il sistema miofasciale come un continuum tridimensionale.
La metodica presenta un modello biomeccanico completo, che aiuta a decifrare il ruolo della fascia nelle disfunzioni muscolo-scheletriche.
Il fondamento, su cui si basa la metodica, è l’identificazione di precise aree localizzate nella fascia collegate a specifici movimenti.
La novità del metodo sta nel concentrare l’attenzione non sull’articolazione ma sui motori che ne gestiscono il funzionamento.
Il corso è suddiviso in 2 LIVELLI di 6 giorni ciascuno e permette ai partecipanti di acquisire conoscenze tecniche sull’applicazione della manipolazione fasciale sui pazienti.
Poiché il trattamento si imposta tramite diverse fasi, durante il corso verranno tutte analizzate:
– raccolta dati (storia clinica del paziente che guida il ragionamento clinico e l’approccio manipolativo)
– valutazione motoria e palpatoria (per testare la presenza di limitazioni nell’escursione articolare e insorgenza dei sintomi durante il movimento dei distretti esaminati)
– trattamento vero e proprio (ripristino del fisiologico equilibrio tensionale proprio del sistema fasciale)
Crediti ECM: 50
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Il Corso è rivolto a
Medico chirurgo, Fisioterapista, Studente di Fisioterapia al terzo anno, Chiropratico, Massofisioterapista equipollente (DM 27 luglio 2000)
Orario
Tutte le giornate di corso
dalle ore 8.30 alle ore 19.00
Quota di Partecipazione
€ 1.890,00 IVA esente
€ 1.635,00 IVA esente (Per gli Studenti, esonerati dall’acquisizione di Crediti ECM)
€ 1.480,00 IVA esente (per i riciclati)
50% all’atto dell’iscrizione
50% entro l’inizio del terzo weekend di corso
Docenti
Luca Negosanti
curriculum
Antonio Santagata
curriculum
PRIMO FINE SETTIMANA (I° Livello)
1° giorno LEZIONE
LEZIONE
08.30 – 09.00 Presentazione del corso e benvenuto
09.00 – 10.30 Anatomia: introduzione al sistema fasciale
10.30 – 11.00 Glossario utilizzato in Manipolazione Fasciale®
11.00 – 11.30 PAUSA
11.30 – 13.00 Unità miofasciale
13.00 – 14.00 PRANZO
14.00 – 16.30 Sequenza di ANTE
16.30 – 17.00 PAUSA
17.00 – 18.30 Sequenza di RETRO
18.30 – 19.00 Prime indicazioni sulla manualità Frontale
2° giorno
08.30 – 10.30 La cartella di Manipolazione Fasciale®
10.30 – 11.00 PAUSA
11.00 – 13.00 Verifica motoria, dimostrazione pratica di esecuzione
13.00 – 14.00 PRANZO
14.00 – 16.30 Sequenza di LATERO
16.30 – 17.00 PAUSA
17.00 – 18.30 Sequenza di MEDIO
18.30 – 19.00 Trattamento di un caso clinico da parte del docente
3° giorno
08.30 – 09.30 Ipotesi in Manipolazione Fasciale®
09.30 – 10.30 Sequenza di MEDIO
10.30 – 11.00 PAUSA
11.00 – 13.00 Sequenza di LATERO
13.00 – 14.00 PRANZO
14.00 – 15.00 Lezione: verifica palpatoria
15.00 – 17.00 Trattamenti tra gli allievi e discussione finale
SECONDO FINE SETTIMANA (I Livello)
1° giorno LEZIONE
08.30 – 09.00 Discussione sui casi trattati e sulle difficoltà maggiori
09.00 – 10.30 Fisiologia
10.30 – 11.00 PAUSA
11.00 – 13.00 Ripasso dei CC dell’Arto Inferiore, visione comparata
13.00 – 14.00 PRANZO
14.00 – 16.30 Ripasso dei CC del Tronco, visione comparata
16.30 – 17.00 PAUSA
17.00 – 18.00 Simulazione compilazione cartelle e ipotesi
18.00 – 19.00 Trattamento di un caso clinico da parte del docente
2° giorno
08.30 – 10.30 Ripasso dei CC dell’Arto Superiore, visione comparata
10.30 – 11.00 PAUSA
11.00 – 13.00 Ripasso dei CC del CAPO, visione comparata
13.00 – 14.00 PRANZO
14.00 – 16.30 Logiche di trattamento dei piani in Manipolazione Fasciale
16.30 – 17.00 PAUSA
17.00 – 18.80 Esercitazione pratica sulla verifica palpatoria comparativa
18.00 – 19.00 Trattamento di un caso clinico da parte del docente
3° giorno
08.30 – 10.30 Compilazione e simulazione casi clinici
10.30 – 11.00 PAUSA
11.00 – 13.00 Storia ed evoluzione del metodo Esercitazione pratica sulla cartella
13.00 – 14.00 PRANZO
14.00 – 15.30 Esame teorico-pratico sul I Livello (ECM)
TERZO FINE SETTIMANA (II° Livello)
1° giorno LEZIONE
08.30 – 09.30 Ripasso dei concetti del I° livello
09.30 – 10.30 Analisi dei case report riportati dagli allievi
10.30 – 11.00 PAUSA
11.00 – 13.00 Anatomia e fisiologia delle Diagonali miofasciali
13.00 – 14.00 PRANZO
14.00 – 16.00 Diagonale di RE-LA
16.00 – 16.30 PAUSA
16.30 – 18.30 Diagonale di RE-ME
18.30 – 19.00 Trattamento di un caso clinico da parte del docente
2° giorno
08.30 – 10.30 Diagonale di AN-LA
10.30 – 11.00 PAUSA
11.00 – 13.00 Diagonale di AN-ME
13.00 – 14.00 PRANZO
14.00 – 16.00 Logiche di trattamento delle Diagonali e uso dei CF
16.00 – 16.30 PAUSA
16.30 – 17.30 Simulazione di cartelle
17.30 – 19.00 Trattamento di un caso clinico da parte del docente
3° giorno
08.30 – 10.30 Ragionamento clinico
10.30 – 11.00 PAUSA
11.00 – 12.00 Tappe del dolore miofasciale
12.00 – 13.00 Indicazioni post-trattamento
13.00 – 14.00 PRANZO
14.00 – 15.30 Trattamenti tra gli allievi e discussione finale
QUARTO FINE SETTIMANA (II Livello)
1° giorno LEZIONE
08.30 – 10.30 Anatomia e fisiologia della spirale miofasciale
10.30 – 11.00 PAUSA
11.00 – 13.00 Ripasso dei CC e CF dell’Arto Inferiore, visione comparata
13.00 – 14.00 PRANZO
14.00 – 16.30 Ripasso dei CC e CF del Tronco, visione comparata
16.30 – 17.00 PAUSA
17.00 – 18.00 Dimostrazione dell’andamento della spirale
18.00 – 19.00 Trattamento di un caso clinico da parte del docente
2° giorno
08.30 – 10.30 Ripasso dei CC del CF del CAPO, visione comparata
10.30 – 11.00 PAUSA
11.00 – 13.00 Ripasso dei CC dell’Arto Superiore, visione comparata
13.00 – 14.00 PRANZO
14.00 – 16.30 Logiche di trattamento delle spirali miofasciali
16.30 – 17.00 PAUSA
17.00 – 18.30 Esercitazione pratica sulla verifica palpatoria comparativa
18.30 – 19.00 Trattamento di un caso clinico da parte del docente
3° giorno
08.30 – 10.30 Simulazione di casi clinici
10.30 – 11.00 PAUSA
11.00 – 13.00 Laboratorio sulla manualità: lavoro a gruppi
13.00 – 14.00 PRANZO
14.00 – 15.30 Esame teorico-pratico sul II Livello (ECM)
RESPONSABILE SCIENTIFICO: Luca Negosanti
CONTENUTI TECNICO-PROFESSIONALI: (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica. Malattie rare (18)
NOTE TECNICHE: Il corso prevede lezioni teoriche e prove pratiche tra i partecipanti, è quindi consigliabile indossare un abbigliamento comodo